Le mostre di ARF! Festival 2025

ARF! e Instituto Cervantes di Roma

presentano

AHORA Y PARA SIEMPRE HEROÍNAS

Belén Ortega e Mirka Andolfo in mostra a Roma!

Per la prima volta dal 2016 – a suggellare la lunga e preziosa collaborazione tra l’Istituto Cervantes di Roma e ARF! Festival – la Sala Dalì di piazza Navona ospita una doppia mostra che celebra Spagna e Italia attraverso due delle loro migliori eccellenze. Due fumettiste straordinarie!

Dall’Andalusia: Belén Ortega appartiene a pieno titolo a quella “scuola spagnola” che sta spopolando nei comics nordamericani di genere supereroistico grazie ad artisti acclamatissimi come Pepe Larraz, Jorge Jimènez o Rafa Sandoval (ma la lista potrebbe proseguire con David Aja, Daniel Acuña, Jorge Fornés, Marcos Martín fino a Salvador Larroca o al compianto Carlos Pacheco), risultando un’autrice di primo piano nell’attuale scena professionale iberica, come sottolineato lo scorso gennaio anche dal Festival di Angoulême.

Dal Piemonte (anche se originaria di Napoli), l’altrettanto eccezionale Mirka Andolfo, una delle poche autrici italiane che – al pari di colleghe come Sara Pichelli o Elena Casagrande – può essere definita una superstar di livello internazionale, avendo raggiunto i massimi livelli del Fumetto tanto nel panorama editoriale italiano quanto nei mercati di Francia e Stati Uniti. Anno dopo anno, ogni nuovo progetto a fumetti targato Andolfo è un successo!

Il manifesto della mostra CUANDO LOS HÉROES SON HEROÍNAS, in programma a Piazza Navona, nella Sala Dalì dell’Instituto Cervantes di Roma, dal 15 maggio al 12 luglio 2025 – INGRESSO GRATUITO

Pur provenendo da due esperienze artistiche ben distinte, Belén e Mirka condividono una posizione comune: sono entrambe giovani autrici europee affermate nel mercato globale,

che stanno portando nel cosiddetto Fumetto mainstream (ancora dominato da machismi superomistici o immaginari comunque codificati) un nuovo modo di guardare, disegnare e narrare le figure femminili; sì, uno sguardo europeo capace di reinterpretarle attraverso una sensibilità contemporanea, dove il corpo non è solo superficie, ma identità in trasformazione, agente di senso e conflitto.

La Ortega agisce dall’interno del mito supereroistico più iconico, riforgiandolo con un segno che è anche molto influenzato dai manga; la sua linea fonde costantemente il dinamismo giapponese alla composizione occidentale.
E che si tratti di Wonder Woman (con la sua idea di giustizia che passa per la compassione e l’empatia) o della sua giovane figlia Trinity, che si tratti di Catwoman o Punchline, le sue
heroínas – o villain – sono donne attualissime e complesse, anche nelle contraddizioni.

Rappresentano il diritto di essere tutto: giuste, ambigue, dolci, terribili, ironiche, guerriere, divertenti. In una parola: libere!

La Andolfo, invece, partendo dall’erotico o dal grottesco dei suoi fumetti creator owned, ci parla di desiderio, di identità e di emancipazione.
Le sue protagoniste sono creature che cambiano pelle, scardinano ruoli, si confrontano con la propria umanità. Da Sacro/Profano a Blasfamous, sfidano i ruoli che la società vuole imporre loro, incarnando versioni diverse di una femminilità che rifiuta di essere addomesticata.
Sexy, ironiche, romantiche, esagerate, comiche o sovrannaturali, per queste protagoniste il proprio corpo non è mai semplice estetica.
È un campo di battaglia dove si combattono forze contrastanti: la vergogna, il desiderio, l’identità, la seduzione, l’empowerment.
È linguaggio e maschera, è rifugio e arma, è ciò che le definisce agli occhi del mondo attraverso trasformazioni profonde (fisiche, emotive, simboliche) che le portano a ridefinire sé stesse.

 

Entrambe le autrici, dunque, utilizzano il fumetto come spazio politico e poetico, dove il femminile è voce narrante, soggetto attivo, forza in movimento.

Dove ognuna delle loro eroine racconta una stessa tensione, quella tra immagine imposta e verità interiore, tra ciò che si è e ciò che si sceglie di diventare.

Le stelle della DC Comics – Wonder Woman, Supergirl, Catwoman, Harley Quinn, Punchline, Trinity e le Bombshells – incontrano Angelina, Leslie, Lady Hellaine, Paprika e Clelia attraverso disegni originali, sketch e riproduzioni delle tavole digitali native, da giovedì 15 maggio a sabato 12 luglio 2025 presso la Sala Dalì dell’Istituto Cervantes di Roma, in una piazza Navona da togliere il fiato durante l’anno del Giubileo, di fronte alla Fontana dei Quattro Fiumi del Bernini.

ARFbook 2025 è il catalogo in edizione limitata che contiene le tavole di tutti gli artisti in mostra, in vendita esclusivamente durante ARF!

Scopri gli Abbonamenti che includono la tua copia riservata e autografata e altri vantaggi!👇

💥 Belén Ortega e Mirka Andolfo incontreranno il pubblico per talk e firmacopie (con l’ARFbook 2025 in anteprima assoluta!) giovedì 15 maggio 2025 dalle ore 17:30

💥 FREE ENTRY!

Belén Ortega

Laureata in Belle Arti presso l’Università di Granada, Belén Ortega ha ampliato i suoi studi presso la Human Academy School di Osaka (Giappone), approfondendo la sua passione per la cultura nipponica. Con il suo primo lavoro professionale – Himiwari (Glénat, 2011) – ha vinto il premio come “Miglior manga spagnolo” al Ficomic di Barcellona e come “Miglior illustratrice” all’Expomanga di Madrid.

Pubblicazione dopo pubblicazione, ha collaborato con Monsa Ediciones, Ominiky Ediciones, Planeta Cómic e Norma Editorial, per la quale nel 2016 ha disegnato la biografia del tre volte campione del mondo di motociclismo Marc Márquez (The Story of a Dream). L’anno seguente ha firmato la copertina alternativa del primo numero di The Blade of the Immortal edizione Kanzeban, in collaborazione con la celebre Kodansha. In seguito, per la franco-belga Dupuis Editorial, fino al 2018 ha disegnato la trilogia Millenium Saga basata sull’omonimo bestseller di Stieg Larsson e adattata a fumetti dallo sceneggiatore Sylvain Runberg (con cui la Ortega tonerà a collaborare nel 2022 sui volumi di Patriarchy delle Éditions Caurette).

Nel 2019 ha realizzato il poster per il XXII Salone del Manga di Barcellona e, parallelamente, ha continuato a diversificare le proprie attività collaborando con brand quali FNAC, Pull & Bear o la linea di gioielli spagnola Suárez. Ed è ancora del 2019 la sua prima pubblicazione negli USA su Heavy Metal Magazine con una storia breve basata sul brano Hangar 18 dei Megadeth.

Il tempo di prestare la propria matita ad uno spin-off della Barbara di Osamu Tezuka sui testi di Victor Santos (che verrà pubblicato in Giappone per la rivista Tezucomi #5) ed ecco che nel 2021 arriva Batman: Urban Legends per la DC Comics, illustrando una storia di Meghan Fitzmartin in cui Tim Drake (il terzo Robin) rivela la propria bisessualità.

Seguiranno tante copertine e pagine a fumetti per la Marvel (anche su Miles Morales: Spider-Man, Guardians of the Galaxy e Captain Marvel) ma soprattutto per le icone della DC come Batman (Legends of the Dark Knight, Batman: the Brave and the Bold), Punchline (da The Joker ), Catwoman (da Batman), Wonder Woman (da Tales from Earth-6: a Celebration of Stan Lee, 2023) e infine la spassosa Trinity Special: World’s Finest dedicata alle disavventure di Elisabeth “Lizzie” Prince – la figlia della Principessa amazzone insieme a Jon Kent figlio di Superman e Damian Wayne figlio di Batman – sui testi del pluricelebrato Tom King, in appendice alla sua splendida run sulla testata mensile Wonder Woman, tuttora in corso di pubblicazione in Italia.

Mirka Andolfo

È l’autrice di SACRO/PROFANO, CONTRONATURA, una delle serie a fumetti più di successo della scorsa decade, e dei più recenti MERCY e SWEET PAPRIKA, hit internazionali. Founding creator dell’editore americano DSTLRY, nel 2024 esordisce a livello internazionale con la sua nuova mini-serie BLASFAMOUS.

Le sue opere a fumetti hanno venduto più di 1 milione di copie, e sono pubblicate in più di 25 paesi del mondo. Nel 2020 ha ricevuto il “Premio wow: eccellenza italiana nel mondo” (Etna Comics) e il “Premio Micheluzzi – Migliore Disegno” (COMICON). Nel 2022 vince, grazie a SWEET PAPRIKA, l’“Harvey Award” (New York Comic Con), nella categoria “Best International Book”. La stessa serie la porta in nomination ai prestigiosi “Eisner Awards” (San Diego Comic Con) nel 2024.

Dal 2015 collabora con DC Comics, lavorando su testate come Superman vs. Lobo, Wonder Woman, Harley Quinn, Bombshells, Punchline, Catwoman, oltre che sulla serie RWBY, per cui crea il design degli eroi DC all’interno del nuovo universo narrativo.
Nel 2020 è diventata il primo autore italiano di sempre a scrivere e disegnare una storia per DC (Harley Quinn Black+White+Red) ed è stata recentemente pubblicata la sua seconda storia “in solitaria” (DC vs Vampires: All-Out War).

Andolfo scrive per The Walt Disney Company (Daisy: the Rose of Paris, con Luca Blengino), Marvel Comics (Women of Marvel, Extreme Venomverse), BOOM! Studios (The Amazing World of Gumball, Buffy the Vampire Slayer), Dynamite (Red Sonja, Bettie Page, con Luca Blengino, Vampirella) e ha illustrato alcuni capitoli della pluripremiata serie Ms. Marvel (Marvel Comics), per la quale crea graficamente il personaggio di Red Dagger, che appare nell’omonima serie televisiva dei Marvel Studios, interpretato da Aramis Knight. Sempre per Marvel, crea graficamente il personaggio di Hulkette.

Co-creatrice delle serie Deep Beyond e Purr Evil, collabora e ha collaborato a vario titolo con i principali editori americani ed europei.
Come illustratrice, ha contribuito a campagne di marketing e pubblicità per varie aziende, tra cui Sky, Celsys, Paramount, Warner Bros., 20th Century Studios, Netflix, OVS e Juventus. .

BELÉN ORTEGA, MIRKA ANDOLFO — AHORA Y PARA SIEMPRE HEROÍNAS
c/o Sala Dalì dell’Instituto Cervantes di Roma
Piazza Navona, 91

Da giovedì 15 maggio a sabato 5 luglio 2025

INGRESSO GRATUITO

Orari: Martedì a venerdì dalle 14:00 alle 20:00
Sabato: dalle 12:00 alle 20:00

Sala Dalì, Instituto Cervantes di Roma
Instituto Cervantes di Roma, Sala Dalì. Piazza Navona n.91

Una mostra coprodotta da

Le mostre di ARF! Festival 2025

ARF! e Instituto Cervantes di Roma presentano

Belén Ortega e Mirka Andolfo

AHORA Y PARA SIEMPRE HEROÍNAS

La mostra a Roma!

Per la prima volta dal 2016 – a suggellare la lunga e preziosa collaborazione tra l’Istituto Cervantes di Roma e ARF! Festival – la Sala Dalì di piazza Navona ospita una doppia mostra che celebra Spagna e Italia attraverso due delle loro migliori eccellenze.
Due fumettiste straordinarie!

Dall’Andalusia: Belén Ortega appartiene a pieno titolo a quella “scuola spagnola” che sta spopolando nei comics nordamericani di genere supereroistico grazie ad artisti acclamatissimi come Pepe Larraz, Jorge Jimènez o Rafa Sandoval (ma la lista potrebbe proseguire con David Aja, Daniel Acuña, Jorge Fornés, Marcos Martín fino a Salvador Larroca o al compianto Carlos Pacheco), risultando un’autrice di primo piano nell’attuale scena professionale iberica, come sottolineato lo scorso gennaio anche dal Festival di Angoulême.

Dal Piemonte (anche se originaria di Napoli), l’altrettanto eccezionale Mirka Andolfo, una delle poche autrici italiane che – al pari di colleghe come Sara Pichelli o Elena Casagrande – può essere definita una superstar di livello internazionale, avendo raggiunto i massimi livelli del Fumetto tanto nel panorama editoriale italiano quanto nei mercati di Francia e Stati Uniti.
Anno dopo anno, ogni nuovo progetto a fumetti targato Andolfo è un successo!

Pur provenendo da due esperienze artistiche ben distinte, Belén e Mirka condividono una posizione comune: sono entrambe giovani autrici europee affermate nel mercato globale che stanno portando nel cosiddetto Fumetto mainstream (ancora dominato da machismi superomistici o immaginari comunque codificati) un nuovo modo di guardare, disegnare e narrare le figure femminili; sì, uno sguardo europeo capace di reinterpretarle attraverso una sensibilità contemporanea, dove il corpo non è solo superficie, ma identità in trasformazione, agente di senso e conflitto.

La Ortega agisce dall’interno del mito supereroistico più iconico, riforgiandolo con un segno che è anche molto influenzato dai manga; la sua linea fonde costantemente il dinamismo giapponese alla composizione occidentale.

E che si tratti di Wonder Woman (con la sua idea di giustizia che passa per la compassione e l’empatia) o della sua giovane figlia Trinity, che si tratti di Catwoman o Punchline, le sue heroínas – o villain – sono donne attualissime e complesse, anche nelle contraddizioni. Rappresentano il diritto di essere tutto: giuste, ambigue, dolci, terribili, ironiche, guerriere, divertenti. In una parola: libere!

La Andolfo, invece, partendo dall’erotico o dal grottesco dei suoi fumetti creator owned, ci parla di desiderio, di identità e di emancipazione.

Le sue protagoniste sono creature che cambiano pelle, scardinano ruoli, si confrontano con la propria umanità. Da Sacro/Profano a Blasfamous, sfidano i ruoli che la società vuole imporre loro, incarnando versioni diverse di una femminilità che rifiuta di essere addomesticata.

Sexy, ironiche, romantiche, esagerate, comiche o sovrannaturali, per queste protagoniste il proprio corpo non è mai semplice estetica.
È un campo di battaglia dove si combattono forze contrastanti: la vergogna, il desiderio, l’identità, la seduzione, l’empowerment.
È linguaggio e maschera, è rifugio e arma, è ciò che le definisce agli occhi del mondo attraverso trasformazioni profonde (fisiche, emotive, simboliche) che le portano a ridefinire sé stesse.

Entrambe le autrici, dunque, utilizzano il fumetto come spazio politico e poetico, dove il femminile è voce narrante, soggetto attivo, forza in movimento.
Dove ognuna delle loro eroine racconta una stessa tensione, quella tra immagine imposta e verità interiore, tra ciò che si è e ciò che si sceglie di diventare.

Le stelle della DC Comics – Wonder Woman, Supergirl, Catwoman, Harley Quinn, Punchline, Trinity e le Bombshells – incontrano Angelina, Leslie, Lady Hellaine, Paprika e Clelia attraverso disegni originali, sketch e riproduzioni delle tavole digitali native, da giovedì 15 maggio a sabato 12 luglio 2025 presso la Sala Dalì dell’Istituto Cervantes di Roma, in una piazza Navona da togliere il fiato durante l’anno del Giubileo, di fronte alla Fontana dei Quattro Fiumi del Bernini.️‍🔥

Giovedì 15 maggio dalle ore 17:30
Belén Ortega e Mirka Andolfo incontreranno il pubblico per talk e firmacopie (con l’ARFbook 2025 in anteprima assoluta!)

— FREE ENTRY —


ARFbook 2025 è il catalogo in edizione limitata che contiene tutte le tavole degli artisti in mostra. Scopri come riservare la tua copia!

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Con l’Abbonamento KA-BOOM!, la tua copia riservata è autografata da tutti gli artisti in mostra!
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Belén Ortega

Laureata in Belle Arti presso l’Università di Granada, Belén Ortega ha ampliato i suoi studi presso la Human Academy School di Osaka (Giappone), approfondendo la sua passione per la cultura nipponica. Con il suo primo lavoro professionale – Himiwari (Glénat, 2011) – ha vinto il premio come “Miglior manga spagnolo” al Ficomic di Barcellona e come “Miglior illustratrice” all’Expomanga di Madrid.

Pubblicazione dopo pubblicazione, ha collaborato con Monsa Ediciones, Ominiky Ediciones, Planeta Cómic e Norma Editorial, per la quale nel 2016 ha disegnato la biografia del tre volte campione del mondo di motociclismo Marc Márquez (The Story of a Dream). L’anno seguente ha firmato la copertina alternativa del primo numero di The Blade of the Immortal edizione Kanzeban, in collaborazione con la celebre Kodansha. In seguito, per la franco-belga Dupuis Editorial, fino al 2018 ha disegnato la trilogia Millenium Saga basata sull’omonimo bestseller di Stieg Larsson e adattata a fumetti dallo sceneggiatore Sylvain Runberg (con cui la Ortega tonerà a collaborare nel 2022 sui volumi di Patriarchy delle Éditions Caurette).

Nel 2019 ha realizzato il poster per il XXII Salone del Manga di Barcellona e, parallelamente, ha continuato a diversificare le proprie attività collaborando con brand quali FNAC, Pull & Bear o la linea di gioielli spagnola Suárez. Ed è ancora del 2019 la sua prima pubblicazione negli USA su Heavy Metal Magazine con una storia breve basata sul brano Hangar 18 dei Megadeth.

Il tempo di prestare la propria matita ad uno spin-off della Barbara di Osamu Tezuka sui testi di Victor Santos (che verrà pubblicato in Giappone per la rivista Tezucomi #5) ed ecco che nel 2021 arriva Batman: Urban Legends per la DC Comics, illustrando una storia di Meghan Fitzmartin in cui Tim Drake (il terzo Robin) rivela la propria bisessualità.

Seguiranno tante copertine e pagine a fumetti per la Marvel (anche su Miles Morales: Spider-Man, Guardians of the Galaxy e Captain Marvel) ma soprattutto per le icone della DC come Batman (Legends of the Dark Knight, Batman: the Brave and the Bold), Punchline (da The Joker ), Catwoman (da Batman), Wonder Woman (da Tales from Earth-6: a Celebration of Stan Lee, 2023) e infine la spassosa Trinity Special: World’s Finest dedicata alle disavventure di Elisabeth “Lizzie” Prince – la figlia della Principessa amazzone insieme a Jon Kent figlio di Superman e Damian Wayne figlio di Batman – sui testi del pluricelebrato Tom King, in appendice alla sua splendida run sulla testata mensile Wonder Woman, tuttora in corso di pubblicazione in Italia.

Mirka Andolfo

È l’autrice di SACRO/PROFANO, CONTRONATURA, una delle serie a fumetti più di successo della scorsa decade, e dei più recenti MERCY e SWEET PAPRIKA, hit internazionali. Founding creator dell’editore americano DSTLRY, nel 2024 esordisce a livello internazionale con la sua nuova mini-serie BLASFAMOUS. Le sue opere a fumetti hanno venduto più di 1 milione di copie, e sono pubblicate in più di 25 paesi del mondo. Nel 2020 ha ricevuto il “Premio wow: eccellenza italiana nel mondo” (Etna Comics) e il “Premio Micheluzzi – Migliore Disegno” (COMICON). Nel 2022 vince, grazie a SWEET PAPRIKA, l’“Harvey Award” (New York Comic Con), nella categoria “Best International Book”. La stessa serie la porta in nomination ai prestigiosi “Eisner Awards” (San Diego Comic Con) nel 2024.

Dal 2015 collabora con DC Comics, lavorando su testate come Superman vs. Lobo, Wonder Woman, Harley Quinn, Bombshells, Punchline, Catwoman, oltre che sulla serie RWBY, per cui crea il design degli eroi DC all’interno del nuovo universo narrativo.
Nel 2020 è diventata il primo autore italiano di sempre a scrivere e disegnare una storia per DC (Harley Quinn Black+White+Red) ed è stata recentemente pubblicata la sua seconda storia “in solitaria” (DC vs Vampires: All-Out War).

Andolfo scrive per The Walt Disney Company (Daisy: the Rose of Paris, con Luca Blengino), Marvel Comics (Women of Marvel, Extreme Venomverse), BOOM! Studios (The Amazing World of Gumball, Buffy the Vampire Slayer), Dynamite (Red Sonja, Bettie Page, con Luca Blengino, Vampirella) e ha illustrato alcuni capitoli della pluripremiata serie Ms. Marvel (Marvel Comics), per la quale crea graficamente il personaggio di Red Dagger, che appare nell’omonima serie televisiva dei Marvel Studios, interpretato da Aramis Knight. Sempre per Marvel, crea graficamente il personaggio di Hulkette.

Co-creatrice delle serie Deep Beyond e Purr Evil, collabora e ha collaborato a vario titolo con i principali editori americani ed europei.
Come illustratrice, ha contribuito a campagne di marketing e pubblicità per varie aziende, tra cui Sky, Celsys, Paramount, Warner Bros., 20th Century Studios, Netflix, OVS e Juventus. .

BELÉN ORTEGA, MIRKA ANDOLFO
AHORA Y PARA SIEMPRE HEROÍNAS

c/o Sala Dalì dell’Instituto Cervantes di Roma
Piazza Navona, 91
— Da giovedì 15 maggio a sabato 5 luglio 2025 —
INGRESSO GRATUITO
Orari: Martedì a venerdì dalle 14:00 alle 20:00
Sabato: dalle 12:00 alle 20:00

Sala Dalì, Instituto Cervantes Roma
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