Otto domande alla Scuola Internazionale di Comics

Otto domande alla Scuola Internazionale di Comics

La Scuola Internazionale di Comics rappresenta in Italia la più grande realtà formativa dedicata alle Arti Figurative, Digitali e ai New Media.

Nata da un’intuizione del disegnatore Dino Caterini nel 1979, la Scuola, presente in Italia con 10 sedi (Brescia, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Padova, Pescara, Reggio Emilia, Roma, Torino), si conferma una realtà capace di coniugare una didattica all’avanguardia con il desiderio di crescita professionale della nuova generazione di artisti.

 

Qual è il profilo di chi si avvicina alla vostra Accademia?

Si tratta di ragazze e ragazzi che hanno già conseguito un diploma, ma non necessariamente in ambito artistico.
I nostri corsi partono comunque da zero e dunque sono adatti anche per tutti coloro che approcciano una qualsiasi disciplina per la prima volta.
Noi sconsigliamo l’iscrizione a minorenni perché i nostri corsi professionali sono orientati all’ingresso nel mondo del lavoro e sono dunque impegnativi, è consigliabile aver già concluso il percorso scolastico.

Come si accede ai corsi?

Generalmente con un colloquio di orientamento. Si tratta di un confronto con un docente o con un nostro esperto che ha lo scopo di capire quale è l’obiettivo professionale del candidato.
Questo è il primo passo per costruire un percorso didattico più in linea con le esigenze di chi sceglie il nostro istituto. Quello del colloquio è un momento fondamentale perché una scelta sbagliata può generare frustrazione e far perdere tempo prezioso. Naturalmente il colloquio è gratuito e soprattutto non vincolato all’iscrizione.

Quali sono i principali obiettivi formativi?

L’obiettivo ultimo di qualsiasi scuola professionale è quello di formare professionisti dotati sì di competenze tecniche ma soprattutto in grado di approcciare i problemi di tutti i giorni con creatività, flessibilità, capacità d’analisi e soprattutto voglia di rimettersi costantemente in gioco per continuare ad evolvere anche dopo che si è usciti dal corso.

In un mondo che cambia così velocemente è un’utopia pensare di restare competitivi nel mercato del lavoro solo facendo affidamento sulle delle nozioni che si sono apprese in classe.
Fino a quando si è all’interno della scuola in “modalità protetta” tutto sembra sempre così facile, ma una volta entrati nel mondo “reale” tutto si complica e se non sei stato adeguatamente preparato anche il più grande talento può patire difficoltà.

Grazie alle collaborazioni con i nostri partner già durante gli anni della scuola i ragazzi si cimentano con le problematiche dei lavori reali, non ci limitiamo a simulazioni teoriche che per quanto importanti lasciano però un po’ il tempo che trovano.
Giusto conoscere le leggi sul diritto d’autore e i saggi consigli dei guru del marketing, ma tutto ciò che viene detto deve essere sempre verificato sul campo e niente può sostituire i vantaggi derivati dall’esperienza personale.

Chiarito questo punto crediamo che almeno durante gli anni della scuola gli studenti debbano essere sempre incoraggiati a esprimere idee originali, a risolvere problemi in modo innovativo per arrivare a sviluppare una voce artistica personale.

Com’è strutturata la didattica?

La didattica si basa su una progressione continua degli argomenti e su un approccio teorico alle discipline che si traduce immediatamente in esperienza applicata. Questo consente agli studenti di proporsi nel mondo del lavoro avendo già competenze pratiche e metodologie professionali. Fondamentali a questo scopo sono le aule tecnologiche, dotate di postazioni computer e di Cintq Wacom, che consentono lo svolgimento di esercitazioni direttamente sotto la supervisione dei docenti.

Ogni anno sono organizzati workshop e seminari gratuiti per permettere agli allievi di approfondire argomenti complementari alle materie affrontate nei rispettivi percorsi formativi. Le lezioni frontali in aula sono integrate da una serie di risorse didattiche extra (Webinar in live streaming, Eventi con ospiti, Tutorial, etc.) messe a disposizione degli studenti attraverso una piattaforma virtuale TEAMS a cui possono accedere liberamente.

👇 Contunua a leggere!

Quali valori vi guidano e come li promuovete all’interno dell’Accademia?

Le scuole artistiche derivano dalle vecchie botteghe dell’arte dove un maestro mentore condivideva il suo sapere con i suoi discepoli. Seguendo la tradizione vogliamo raffermare il valore della condivisione. La condivisione di esperienze si traduce in inclusività, rispetto, arricchimento reciproco e soprattutto in una formazione che si modella sul singolo individuo.

La nostra scuola cresce e si arricchisce ogni giorno grazie allo scambio di esperienze e di punti di vista. I rapporti che nascono creano legami molto forti tra tutti i membri della nostra comunità e non mi riferisco solo ai docenti e agli allievi ma anche a tutto il resto dello staff. Non è certo un caso se la maggior parte dei nostri insegnanti sono proprio nostri ex allievi che sono cresciuti e di fatto ci hanno aiutato a crescere.

Che tipo di ambiente trovano i vostri studenti?

Se abbiamo detto precedentemente che crediamo nel valore della condivisione viene da sé che da noi esistono le condizioni necessarie che vivere molto serenamente all’interno dell’ambiente scolastico. Ogni componente della scuola si impegna per fare sentire tutti gli studenti accolti, rispettati e valorizzati.

Inoltre abbiamo preparato delle aule studio dove i ragazzi possono continuare a lavorare anche al di fuori dell’orario scolastico ed è sempre bello osservare come si impegnano, scegliendo di trascorrere con noi gran parte della loro giornata.

L’Accademia offre opportunità e collegamenti con il mondo professionale?

La Scuola Internazionale di Comics di Roma promuove annualmente una serie di collaborazioni con enti, aziende e fondazioni culturali, attraverso cui dare vita a progetti multidisciplinari che coinvolgono da vicino gli allievi di diversi corsi, coordinati dai docenti responsabili.
Si tratta di attività formative che offrono ai ragazzi la possibilità di lavorare in team e di relazionarsi con progetti per committenti esterni. Entrare in contatto con realtà professionali esterne di grande rilievo rappresenta un’importante esperienza di crescita personale e professionale.

In cosa i vostri corsi sono unici?

Tutte le scuole a loro modo sono uniche perché ogni corso è fatto e gestito da persone diverse. Anche se lo spartito è lo stesso l’esecuzione cambia in base alla personalità di chi suona lo strumento o dirige l’orchestra.
Noi abbiamo sempre avuto in organico artisti e professionisti di grande valore e vi assicuro che la loro musica non ci stanca mai.

Difficile dire in che cosa i nostri corsi sono unici. Forse sarebbe più corretto affermare che più che “unici” sono “attuali” considerando che vengono aggiornati di anno in anno.
Per citare una novità degli ultimi anni, posso dirti che abbiamo affiancato ai corsi “regular” quelli “intensivi”, certamente più adatti per coloro che per un periodo molto breve riescono a essere impegnati esclusivamente nella formazione scolastica e possono investire al meglio la risorsa più importante per un esordiente: il tempo.

Nel 1979 siamo stati i primi a creare una formula di corsi professionali legati alle Arti Grafiche e Visive, una formula riproposta da più realtà con minori o maggiori variazioni. E se è stata ripresa è perché funzionava allora come ancora oggi.

Però tutto è in continua evoluzione e sentiamo che è nostro dovere mettere i ragazzi nelle condizioni di poter cogliere diverse e migliori opportunità.

Scuola Internazionale di Comics
la sede di Roma è in Via Francesco Lemmi 10